MONDO SORCIO – ZeroMeccanico Teatro

“MONDO SORCIO”

 

Produzione: ZeroMeccanico Teatro

Un progetto di e con: Francesco Cortese

Testo: Ottavia Perrone

Regia: Francesco Cortese, Ottavia Perrone

L’idea del progetto è nata nel settembre 2019, in seguito ad una ricerca avviata intorno alla figura di Banksy, alla nostra avversione per Mickey Mouse e per il “monopolio figurativo” della Disney.

Molto presto abbiamo legato la figura di Topolino all’ultimo superstite di “Universo 25”, ovvero il più famoso esperimento sull’utopia per topi, grazie al quale John Calhoun dimostrò come non fossero le risorse a determinare un collasso societario, ma le dinamiche sociali.

Poi l’arrivo della pandemia ha fatto il resto.

La progettualità dello spettacolo ha subito un rallentamento coatto ma è diventato un esercizio di sopravvivenza che si è ripetuto clandestinamente ogni giorno. La narrazione si è fatta più acida e spigolosa e le parole hanno lasciato più spazio all’azione.

 

 

Nasce così “Progetto topi”, titolo con cui è stato presentato sotto forma di primo studio nel settembre 2021 durante “BABELE | Festival multidisciplinare d’emergenza” a Gallipoli.

Accolte le reazioni del pubblico e misurata la cifra dello spettacolo, immaginavamo di riuscire a debuttare entro l’estate 2022, ma non è stato possibile a causa della mancanza di fondi per concludere la produzione.

Lo spettacolo necessita di un impianto scenografico più organico e di maggiore presa visiva.
Attualmente la scenografia è composta da una stanza-gabbia prospettica in metallo, cui sono appesi oggetti

che si muovono su carrucola, microfono compreso.
Rispetto al video in allegato, tra lo scorso settembre e oggi, sono state realizzate delle ipotesi di

continuazione e conclusione, nessuna delle quali è mai stata presentata e testata con il pubblico.

Al momento, non è stata individuata una data per il debutto.

Il video è stato realizzato nel settembre 2021, durante la presentazione come primo studio con il nome “PROGETTO TOPI”.

Di seguito il video:

A seguire una breve sinossi:
Lorenzo è un quarantenne di provincia alle prese con una vita regolare, fin troppo, piatta, stantìa.

Lorenzo decide che è arrivato il momento di dare una scossa a questo suo vivere perbenista e consuetudinario. È il momento di giocare. Compila il form, lo invia, viene selezionato per partecipare a “Mondo Sorcio”, gioco ad eliminazione con premio finale.

La storia inizia qui.
Lui è tra i fortunati otto concorrenti.

Partecipare vuol dire: essere rinchiuso in una stanza, seguire i comandi di una voce sintetica, fare i conti con il pubblico che ha sempre ragione, sentirsi parte della “fogna del comportamento”. Le possibilità sono due: perdere o vincere, tra l’una e l’altra c’è il peso di una generazione precaria, di una condizione esistenziale dai confini incerti e della voglia di riscattarsi di anni e anni di anonimato.

Lo spazio di gioco è una stanza-gabbia, un non-luogo asettico perfetto per un gioco-non-gioco.

Tra le prove paradossali da superare per arrivare al traguardo e le proposte del pubblico, Lorenzo riuscirà a sviluppare una pratica di resistenza oppure si allineerà alle direttive?

Il pubblico è sovrano, la fine sarà nelle sue mani. O forse la fine è nelle mani di chi comanda il gioco?

Lo spettacolo è caratterizzato da un’impronta surreale e tragicomica, diventando un’azione performativa che si sviluppa anche grazie all’intervento del pubblico.



ZEROMECCANICO TEATRO
COMPAGNIA TEATRALE INDIPENDENTE

ZeroMeccanico Teatro opera sul territorio pugliese dal 2013 e utilizza l’arte scenica come mezzo trasversale ad altre discipline, in una sinergica contaminazione tra teatro, arti visive e scrittura.

Il nostro progetto artistico si fonda su un rapporto osmotico tra il materiale umano, emergente in fase laboratoriale, e la messa in scena. In questo incavo risiede il fulcro della nostra ricerca: interrogarsi e interrogare circa le dinamiche sociali, estrarre l’essenziale e raccontarlo con un linguaggio la cui grammatica è in costante divenire.

Le principali aree di azione riguardano: laboratori, produzioni teatrali, festival. Da nove anni è attivo MòVIMENTO. laboratori per bambini, ragazzi e adulti, dal 2017 al 2020 si svolgono le rassegne indipendenti ContaminAzioni e Piccole ContaminAzioni. Nell’estate 2021, scendiamo nelle piazze e nelle periferie di Gallipoli con “AGORART” rassegna esperienziale per le nuove generazioni e con il sostegno del Comune di Gallipoli. Nel 2021, nasce la prima edizione di Babele | Festival multidisciplinare d’emergenza con il sostegno del Comune di Gallipoli, del Teatro Pubblico Pugliese e il contributo di Fondazione Nazionale Comunicazioni. Nel 2022 diamo struttura al progetto “Babele, linguaggi contemporanei”, un percorso per accorciare le distanze tra artisti, pubblico e spazi urbani, che si realizza attraverso Babele Off, rassegna indipendente e il Festival che si svolgerà a Gallipoli dal 17 al 24 settembre. Dal 2019 il Comune di Gallipoli ci affida la direzione artistica del Gallipoli in Poesia Festival. Realizziamo percorsi e progetti in collaborazione con le scuole in favore di bambini e ragazzi, e con enti pubblici e privati a sostegno di persone con disabilità psichica e sensoriale.

ZeroMeccanico Teatro è vincitore nel 2019 dell’avviso pubblico della Regione Puglia Periferie al Centro in qualità di partner di Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, con il progetto “Germogli”. È vincitore dell’avviso pubblico per la destinazione del 5 per mille del Comune di Alezio nel 2017 con il progetto “INSIDE/OUT. Dentro i giovani, fuori le idee”.

Ottavia Perrone / Francesco Cortese

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